Difficoltà: facile
Il tracciato si divide in tre parti:
La prima inizia al Passo Brocon vicino alla grande bacheca segnaletica e sale a tornanti verso nord sul tracciato di una vecchia mulattiera della Prima Guerra Mondiale a tratti affioranti. La mulattiera prosegue verso ovesta metà costa sul versante sud fino al Col del Boia; in questo punto il sentiero si porta in cresta ed inizia la seconda parte.
Qui, specialmente nelle fessure della roccia che si sgretola, si possono ammirare tanti bellissimi fiori. L’identificazione delle montagne circostanti è facilitata dalla presenza di una ruota con le targhette dei nomi. Oltre la ruota il sentiero prosegue fino ad incrociare nuovamente la mulattiera che porta alla forcella Cavallara.
Da questo incrocio incomincia la terza parte che percorre a ritroso la mulattiera appena incrociata ed è certamente la più interessante. Vi sono profusi tutti i fiori appena osservati. Verso monte a fianco, tutti i fiori di roccia; sotto, verso valle, tutti i fiori di prato (periodo luglio – 1a settimana di agosto).
Terminata la parte su roccia pianeggiante, la mulattiera scende sul percorso iniziale fino al Passo Brocon. (Per un maggiore approfondimento sul tema “flora alpina” consultare l’opuscolo “trodo dei fiori” disponibile presso l’ufficio Turistico di Canal San Bovo).
Località | Segnavia SAT | Quota | Tempo |
Passo Brocon | Sentiero dei fiori | 1615 | 1.50' |
Col del Boia | 2066 | ||
Passo Brocon | 1615 | 1.10' | |
Totale tempo | 3.10' |